MONTI. E' tutto pronto a Monti per il tradizionale appuntamento con la Sagra del Vermentino. Come ogni anno, da vent'anni a questa parte, la prima domenica di agosto, la cantina del Vermentino, apre le sue porte e offre la possibilità di degustare i suoi ottimi vini, oltre che conoscere le varie fasi della produzione del prezioso nettare. La Sagra, giunta alla XXI edizione, fu inaugurata nel 1992 all'interno della cantina di Monti, la prima in Sardegna a vendere grosse quantità di vino imbottigliato. Domenica, oltre alla degustazione dei vini, sarà possibile assaggiare i prodotti tipici del posto e lasciarsi trasportare dallo spettacolo folk del gruppo San Paolo di Monti. La sagra del Vermentino è organizzata da un comitato cittadino composto da circa settanta soci viticoltori e volontari e dai dirigenti della cantina sociale.
L'appuntamento ormai diventato attesissimo nell'estate gallurese, è sostenuto dall'Assessorato regionale all'Agricoltura, dalla Comunità montana " Monte Acuto ", dalla Pro-Loco, dal sugherificio Vinapa, e da A&B spa e Profumetto.
Quest'anno gli organizzatori hanno introdotto alcune novità. La sagra prenderà il via alle 18.30 con l'esibizione delle majorettes di Tempio Pausania e Berchidda. Inoltre, proprio durante la rassegna enogastronomica, verrà lanciato il nuovo vino "Gitimel" di cui saranno prodotte solo due mila bottiglie, tutte numerate che verranno vendute all'interno di un particolare astuccio. Per la degustazione dei vini, gli organizzatori hanno deciso di spillarlo direttamente da alcune botti di rovere. Come da tradizione, verranno venduti i bicchieri di vetro commemorativi, accompagnati dal sacchetto di stoffa da portare con sé per tutta la durata della sagra. Grazie al bicchiere sarà possibile degustare i vini.