OLBIA. La notte scorsa è stato messo a segno un furto ai danni della stazione di servizio Q8 all'ingresso del quartiere di Poltu Quadu a Olbia. Tre uomini con il volto coperto, utilizzando una smerigliatrice angolare, hanno fatto un buco nell'apparecchio che accetta le banconote per il rifornimento automatico. I ladri sono così riusciti a portare via circa 25.500 euro in contanti. Con ogni probabilità, i tre conoscevano il posizionamento delle telecamere di sicurezza. La titolare della stazione di servizio, Rita Pes, 62 anni originaria di Oschiri, nel gennaio del 2012 era stata vittima di un attentato. La sua Fiat Punto, parcheggiata vicino alla sua abitazione, era stata data alle fiamme.
Stando al racconto dalla signora Pes, le immagini riprese delle telecamere questa notte, non consentono di individuare la targa dell'auto utilizzata dai malviventi. Questi ultimi, per collegare il flessibile a una presa di corrente, hanno forzato una porta dell'ufficio della stazione di servizio. L'azione dei ladri è durata pochi minuti. Subito dopo la fuga dei tre, le telecamere hanno ripreso un cliente che, accortosi del foro nella colonnina, ha portato via alcune centinaia di euro rimaste all'interno.
