OLBIA. "Il Partito Democratico a Olbia è uno solo, noi non siamo un altro Pd". Con queste parole Liliana Pascucci, consigliere comunale in quota Pd, ha smentito le voci che davano per certa una frattura all'interno del Partito. La notizia circolava da un po' a Olbia, ma è di ieri notte la conferma che vi è l'intenzione di creare un altro circolo cittadino. Nella tarda serata di ieri, Liliana Pascucci ha affidato alla sua bacheca di Facebook, l'annuncio con il quale si invitavano tutti gli interessati a partecipare all'incontro di venerdì 5 luglio, alle ore 18.30, all'Hotel President di Olbia. Il post diceva: "respiriamo la politica, ci confrontiamo, facciamo progetti sulla città: inauguriamo ad Olbia il circolo del Pd. Vi aspettiamo per essere tutti insieme protagonisti del cambiamento". La Pascucci, però, ci tiene a precisare che: "I nostri nemici da combattere non sono i compagni di via Roma, ma sono altri, sono i partiti di destra".
Appare quantomai strano che, a pochi giorni dal congresso cittadino che ha portato all'elezione di Angela Corda come segretario del circolo del Partito Democratico olbiese, una parte dei componenti del Partito decida di creare in città un altro circolo. Alla domanda del perché è stata presa questa decisione, la Pascucci ha risposto dicendo:" Pur perseguendo gli stessi obiettivi e avendo la stessa visione politica, esistono dei temi sui quali la conversazione può prendere vie diverse. Per esempio - ha proseguito - a noi sembra che alcuni meccanismi interni al Partito debbano essere rivisti. Bisogna sistemare e cambiare il momento delle tessere. Mi chiedo perché dobbiamo far partecipare al congresso solo i tesserati al Pd e non tutti i nostri elettori. Questo è solo uno degli argomenti sul quale non ci troviamo d'accordo".
Liliana Pascucci ha fatto più volte riferimento ai componenti di una corrente, da molti definita "scissionista", legata a Nardino Degortes. Questo gruppo di appartenenti al circolo Pd cittadino non ha preso parte all'ultimo congresso svoltosi il 15 di giugno. "Quello che noi vogliamo, non è creare una spaccatura all'interno del Partito, ma ci auguriamo che nascano più circoli in città, perché vorrebbe dire che a Olbia esiste la massima partecipazione e la massima democrazia. D'altronde lo statuto del Partito Democratico prevede che in una città con più di cinquanta mila abitanti sia possibile aprire più di un circolo", ha concluso Liliana Pascucci.