Migranti: Leijtens (Frontex), 'sui rimpatri da Tirana nessun aiuto'

Roma, 6 dic. (Adnkronos) - "Anche se siamo attivi in Albania, non potremo aiutare l’Italia con i rimpatri da lì perché non ci è consentito farlo da Paesi extra-Ue". Lo dice a La Stampa Hans Leijtens, direttore esecutivo dell’Agenzia europea, che si è insediato il primo marzo scorso, tre giorni dopo il naufragio di Cutro che costò la vita ad almeno 94 migranti. "La tragedia che si è verificata è profondamente spiacevole e ogni singola vita persa è un doloroso promemoria della dura realtà in mare. Tuttavia, alla luce di quanto sapevamo in quel momento, le nostre azioni sono state corrette e conformi a tutti i protocolli", dice Leijtens."La rotta del Mediterraneo Centrale rimane la principale", riconosce, parlando delle "condizioni di povertà", dei "cambiamenti climatici, soprattutto nell’area subsahariana", che "continuano a essere un fattore di spinta che viene sfruttato dai trafficanti di esseri umani per fare affari". E, dice, la Libia "continua a essere un Paese molto instabile" e "i trafficanti sfruttano la vicinanza delle coste tunisine a Lampedusa e fanno grandi affari con investimenti relativamente bassi".