Mosca, 22 lug. (Adnkronos) - La leadership del servizio di intelligence straniero britannico "può essere perdonata" per aver rivolto un appello alle spie russe affinché condividano segreti e lavorino con l'MI6. Lo ha dichiarato il Servizio di intelligence esterno russo (Svr): "L'attuale capo dell'MI6, Richard Moore, ha pubblicamente esortato i russi a iniziare a lavorare per i servizi di intelligence del Regno Unito e ha promesso protezione ai traditori. Pensa che questo porrà fine al conflitto in Ucraina", ha affermato l'Svr in un comunicato stampa citato dall'agenzia di stampa Tass. Il servizio di intelligence estero russo ha inoltre affermato che "chiunque conosca un po' questo argomento può ricordare che la tradizione di lunga data degli anglosassoni è quella di eliminare traditori e disertori stanchi". L'Svr ha quindi fatto riferimento ai romanzi di 'James Bond' di Ian Fleming, dicendo che 'M', il capo di Bond nella serie, "comanda magnificamente" e "in modo intelligente". L'Svr ha anche fatto riferimento ai 'Cinque di Cambridge' e all'agente segreto George Blake, che utilizzò la sua posizione di ufficiale dell'MI6 per spiare per conto dell'Unione Sovietica. "Fate attenzione, colleghi", ha esortato l'Svr rivolto alle sue controparti britanniche. Tuttavia, "date alcune circostanze, si potrebbe dire che l'attuale leadership dell'MI6 può essere perdonata per tali errori".