Roma, 19 apr. (Adnkronos) - Margaret Thatcher rappresenta "di certo una delle figure più influenti della storia politica del Novecento non solo inglese. Il suo carisma e la sua determinazione la renderanno negli anni Ottanta un punto di riferimento, anche a livello internazionale, del pensiero politico liberal-conservatore. Lo ha sottolineato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, intervenendo al convegno 'Margaret Thatcher: la strategia della determinazione' a dieci anni dalla morte della premier del Regno Unito. "Fu la prima donna -ha ricordato il numero uno dell'Assemblea di Montecitorio- a diventare Primo ministro del Regno Unito" e "assunse il delicato incarico in una fase particolarmente complessa per le difficili condizioni economiche e sociali in cui versavano larghi strati della popolazione britannica a causa anche dell’alto tasso di inflazione e disoccupazione. La Signora Thatcher intuì, tuttavia, che la crisi non era solo di natura economica, ma prima ancora morale e sociale, e che essa andava affrontata anche con misure impopolari, sfidando quanti nel Paese si opponevano al cambiamento". "Attuò, dunque, una politica di deregolamentazione e di privatizzazione delle aziende pubbliche, misura che al tempo stesso valorizzava il ruolo del singolo individuo quale punto di riferimento su cui investire. Quando il 28 novembre 1990 si dimise dalla carica di Primo ministro, tutti -alleati e avversari- compresero non solo che una stagione politica si era conclusa per essere consegnata alla Storia, ma anche che veniva a mancare -ha concluso Fontana- una personalità capace di risollevare un intero Paese con la forza delle proprie idee, attraverso decisioni coraggiose e lungimiranti, e, non ultimo, con lo stile di una grande donna".