Milano, 30 gen. (Adnkronos) - L'idea sugli stipendi differenziati, legati al costo della vita, è un progetto che Attilio Fontana, governatore uscente della Lombardia, candidato con il centrodestra alla riconferma alla guida della Regione, aveva in mente già da tempo. A margine del pranzo con gli Amici della Lirica Javarone, in corso a Milano, spiega: "Quello che ho in mente è ciò che avevo già detto per i medici", riguardo le zone "poco appetibili" per le quali "è difficile trovare qualcuno che sia disposto" ad andare a lavorare. Con il governatore del Veneto Luca Zaia, ricorda, "avevamo già fatto una richiesta al governo, dicendo 'lasciateceli gestire direttamente; non chiediamo risorse in più, ci pensiamo noi a cercare di incentivarli con una remunerazione più alta". E a chi gli chiede quali potrebbero essere le cifre da mettere a disposizione per consentire alla Regione di gestire le remunerazioni, Fontana dice: "Le risorse non sarebbero neanche tantissime perché le zone particolarmente disagiate non sono molte".