Roma, 27 lug. (Adnkronos) - "Il candidato premier di coalizione non può essere deciso adesso, ma il meccanismo sì. E noi non domandiamo nulla di diverso da quanto avvenuto in precedenza. Chi prende più voti fa il nome. Noi non abbiamo preclusioni. Per questo non possiamo accettare sbarramenti preconcetti o non dichiarati su Giorgia Meloni". Lo ha detto in un'intervista al Quotidiano Nazionale il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida. "Dopo le asimmetrie della legislatura uscente, con la Lega due volte al governo, Forza Italia nell'esecutivo Draghi, Fratelli d'Italia sempre all'opposizione, dobbiamo ritrovare piena unità. Quella stessa coesione apprezzata dagli elettori in 14 Regioni e in centinaia di Comuni. Di certo non potrà ripetersi quanto accaduto nella tornata 2018, con il nostro partito impegnato a cercare voti per alleati che poi si trasferiscono al governo a fianco di Pd e 5 Stelle. Ogni valutazione sarà fatta se mancasse la chiarezza che invochiamo", ha aggiunto il presidente dei deputati Fdi. "La gente è stanca del Palazzo, vuole scegliere senza il semaforo verde delle elites. Basta fango. Sul piano dell'affidabilità internazionale non c'è nulla da temere da una leader come Giorgia Meloni che, nonostante sia all'opposizione, condivide la linea atlantista dell'Italia e tutte le scelte a sostegno dell'Ucraina", ha concluso Lollobrigida.