Tokyo, 4 set. (Adnkronos) - "È stata una gara molto intensa, non sono partita al massimo ma Ambra è andata come un razzo, mi ha battuta e mi ha battuta bene: lo accetto. Ho fatto nella stessa giornata i miei due tempi migliori di sempre e sono soddisfatta: il 'trio medusa' è arrivato". Lo ha detto Martina Caironi, medaglia d'argento nei 100m T63 ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, nella zona mista dell'Olympic Stadium al termine della finale conclusasi con una storica tripletta azzurra."Ci unisce la voglia di superarci e di tirare fuori qualcosa di più dalla condizione di disabilità che abbiamo. Non solo abbiamo superato la nostra condizione di svantaggio, ma ne stiamo facendo qualcosa di grande -ha spiegato Caironi-. Io mi sono ispirata molto a come vedo muoversi Ambra che viene da pochissimo dall'atletica normo e ha movimenti perfetti, ma anche a Monica e non gliel'ho mai detto prima: io mi lamento di avere 32 anni, ma cominciare dopo quello che le è successo e non avere più 20 anni è straordinario".