Roma, 1 set. (Adnkronos) - “L’Unione europea, che da sempre a parole è paladina dei diritti, rischia di legittimare con le proprie azioni i fondamentalisti islamici che massacrano innocenti e negano le libertà. La notizia dell’intenzione Ue di aprire un’ambasciata a Kabul, riportata oggi dal quotidiano 'La Stampa' e contenuta in un documento interno del Servizio per l’azione esterna Ue, è per noi motivo di forte preoccupazione". Lo affermano gli europarlamentari della Lega e componenti della commissione Affari esteri, Marco Zanni (presidente gruppo Id), Anna Cinzia Bonfrisco, Susanna Ceccardi. "Le cronache degli ultimi giorni che raccontano di ennesima svolta integralista, violenze e persecuzioni, diritti negati alle donne, stop alla musica e altri allarmanti sviluppi, confermano che i ‘Talebani moderati’ di cui parlano Conte e la sinistra non esistono. Portando avanti il dialogo con chi fomenta l’odio contro l’Occidente e nega diritti umani e civili alla sua stessa popolazione, l’Ue -concludono gli esponenti della Lega- non commetta l’errore di legittimare e riconoscere come interlocutori gli estremisti islamici”.