Roma, 10 mar. (Adnkronos) - "Le elezioni non possono bloccare le lezioni. Anche il governo è consapevole che il rinvio delle elezioni amministrative e regionali tra settembre e ottobre non può interrompere la continuità didattica delle scuole ad anno scolastico appena iniziato. Le scuole seggio sono una anacronistica e cattiva pratica che va radicalmente e drasticamente superata". Lo affermano i deputati M5S Giuseppe Brescia, presidente della commissione Affari costituzionali; Vittoria Casa, presidente della commissione Cultura; e Sabrina De Carlo, componente della commissione Affari costituzionali, dopo la risposta del sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, all’interrogazione a risposta immediata presentata in commissione Affari costituzionali alla Camera."Apprezziamo l’impegno e il primo impulso del ministero dell’Interno nell’indicare a prefetture e Comuni una prima soluzione, ma bisogna fare di più. Abbiamo sei mesi a disposizione. Non bisogna sprecare tempo -aggiungono gli esponenti pentastellati- e bisogna darsi obiettivi misurabili. Il 2,4% di seggi spostati nel 2020 è davvero troppo poco e in autunno si voterà per le amministrative in più di 1.600 comuni e per le elezioni regionali in Calabria”.“Anche il ministero dell’Istruzione è impegnato in questa sfida e sta inviando i risultati del monitoraggio degli uffici scolastici regionali sulle scuole attualmente sede di seggio, con la ricognizione dei locali alternativi alle aule che potrebbero essere utilizzati senza interruzioni dell’attività didattica. Non bisogna fermarsi nell’interesse di docenti, studenti e famiglie. Ringraziamo il sottosegretario Sibilia -concludono gli esponenti M5S- per l’attenzione alla tematica”.