Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Solo qualche giorno fa avevamo espresso perplessità sul decreto Ilva firmato da Lega e M5S del Conte 1 e sulla successiva modifica proposta da Patuanelli. Lo avevamo detto al ministro dello sviluppo economico in aula ed al presidente Conte in un recente incontro a Palazzo Chigi". Così in una nota il capogruppo di Italia Viva a palazzo Madama, Davide Faraone."Oggi che arriva l' allarmante la decisione di Arcelor Mittal di volersi ritirare dall'accordo per l'acquisto di Ilva dobbiamo rilevare che è purtroppo un fatto ampiamente previsto. Ci sono 20 mila posti di lavoro a rischio e come sempre abbiamo detto: il diritto alla salute e quello al lavoro devono e possono esistere insieme". "Ora Patuanelli venga in Parlamento a riferire e metta in campo tutte le misure necessarie per rilanciare l'Ilva che consideriamo un patrimonio. Quanto alla Lega che si smarca e attacca gli ex alleati: ci risulta che il primo decreto Ilva fosse nel Conte 1 e che Salvini lo abbia votato, anche se ora alza le mani", conclude.