Manovra: Assoimmobiliare, preoccupa norma su rinegoziazione contratti locazione passiva (2)

economia
AdnKronos
(Adnkronos) - Assoimmobiliare evidenzia poi che in questo modo, in cambio di un apparente risparmio nel breve termine per la Pubblica Amministrazione, "si limitano significativamente le possibilità di investimento dei privati sugli immobili stessi, aumentando così il livello di rischio per gli stessi affittuari nel medio e lungo periodo, anche sul piano della sicurezza". L’approvazione dell’articolo 68 espone, inoltre, sottolinea Assoimmobiliare, "la Pubblica Amministrazione al rischio di rimanere in immobili 'senza titolo', sia a causa della difficoltà di stipulare contratti sulla base delle nuove condizioni, sia per la difficoltà di rilocarsi in tempi rapidi, dal momento che gli immobili pubblici sono solitamente già occupati o bisognosi di ingenti interventi di ristrutturazione. Tutto questo rischia di comportare un notevole danno per la Pubblica Amministrazione, dato che, in linea con le più recenti sentenze, l’occupante sarà costretto a pagare ingenti somme ai proprietari privati, a causa dell’occupazione senza titolo". "In un disegno di legge che, come abbiamo già sottolineato in alcuni recenti appelli che abbiamo rivolto al Governo, non pone le condizioni per favorire il rilancio dell’industria immobiliare, assistiamo al significativo peggioramento di una norma che già penalizzava gli operatori del nostro settore. Le modifiche alla norma che regola la rinegoziazione dei contratti di locazione passiva rappresentano un pericolo sia per il settore privato che per quello pubblico, bloccando di fatto gli investimenti e causando un progressivo deterioramento degli immobili, con evidenti rischi in termini di sicurezza", commenta la presidente di Assoimmobiliare, Silvia Rovere.

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