(AdnKronos) - "Le norme scritte dal precedente Governo - sottolinea il ministro - hanno infatti creato grandi difficoltà a chi voleva bandire appalti pubblici, soprattutto agli enti locali. Bisogna invece difendere la trasparenza, il rispetto della legalità, portare avanti la lotta alle mazzette contro le quali il M5s ha sempre limpidamente combattuto, ma al tempo stesso è necessario sbloccare i cantieri, eliminando impacci e pastoie burocratiche per gli imprenditori. Lo abbiamo sempre detto: leghiamo le mani ai disonesti, liberiamo le mani alle aziende. Fino al 10 settembre, quindi, gli operatori del settore, o chiunque voglia, potrà dirci la sua in merito alle ipotesi di intervento per migliorare questo Codice e far ripartire le opere pubbliche". "Quindi - prosegue Toninelli - predisporremo una prima proposta urgente di modifica che porteremo all’attenzione del Paese e del Parlamento. Grazie alla consultazione, in questa fase, si ragiona in merito a questioni salienti, su alcune delle quali c'è un consenso abbastanza diffuso rispetto all'esigenza di rapide modifiche".