Roma, 7 ago. (AdnKronos) - "È un muro di gomma la posizione di Arcelor Mittal sui livelli occupazionali. Ormai la trattativa va avanti da oltre un anno e circa cinquanta incontri. L’incontro di ieri ha confermato la fase di stallo della trattativa che conferma circa quattromila esuberi". Ad affermarlo in una nota è il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera.Il sindacalista spiega che "ArcelorMittal, pur dichiarando di trovare una soluzione condivisa, non fa ulteriori passi in avanti. È chiaro che c’è in ballo un numero importate di lavoratori che potrebbero aderire all’esodo su base volontaria con un fondo di 250 milioni per l’amministrazione straordinaria da destinare alle fuoriuscite di un numero ancora da identificare. Dall’altra parte il Governo attende la risposta dell’avvocatura dello Stato che in qualsiasi momento potrebbe delegittimare Arcelor Mittal per l’assegnazione del bando di gara".