Roma, 4 ago. (AdnKronos) - "Eliminare la sanzione e la certificazione significa di fatto togliere l'obbligatorietà e quindi non dare ai genitori nessuna garanzia sulle coperture vaccinali nelle classi dei propri figli. Lo Stato abdica anche dal proprio dovere di garante della salute pubblica, infatti, nonostante i significativi aumenti percentuali registrati dall’entrata in vigore della legge, siamo bel lontani dall'aver raggiunto e consolidato l'immunità di gregge, non solo sui nuovi nati, ma nella complessità della popolazione, a causa delle migliaia di persone perse alla vaccinazione nell’ultimo decennio". Lo afferma l'ex ministro della Salute e leader di Civica popolare, Beatrice Lorenzin. "Sconvolge -aggiunge- l’assenza di strategia sanitaria del governo che fa una politica dei due forni, creando solo confusione e incertezza su una materia che dovrebbe rispondere solo a criteri strettamente scientifico-epidemiologici e di igiene pubblica".