Milano, 2 ago. (AdnKronos) - "Continuo a ritenere opinabile è discutibile la scelta del Coni di aver accorpato le tre opzioni di Torino-Piemonte, Milano-Lombardia e Veneto, creando un'unica candidatura nazionale olimpica che coinvolga i tre territori, ma a questo punto, rispettando l'autonomia della scelta fatta dal Coni, trovo singolare che il sindaco di Milano abbia deciso di sfilarsi". Lo dichiara Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda. "Qui non c'è in ballo un interesse elettorale di una singola forza politica e trattandosi di una candidatura nazionale bisognerebbe fare sistema e remare tutti nella stessa direzione. Avrei preferito che il Coni scegliesse di candidare Milano e la Lombardia, ma preso atto che non è così non capisco perché Milano si debba sfilare per una scelta esclusivamente politica del Pd e di Giuseppe Sala mettendo così a rischio il successo della candidatura italiana" conclude.