Milano, 2 ago. (AdnKronos) - "Massima solidarietà da tutta Rifondazione Comunista al compagno Enrico Nascimbeni, giornalista, scrittore e cantautore vittima ieri a Milano di un'aggressione neofascista. Non ci stupisce che i fascisti che lo hanno ferito con un coltello abbiano pensato di insultarlo dandogli dello 'sporco comunista'". Lo dichiara Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista - Sinistra Europea. "Razzismo e anticomunismo sono ingredienti imprescindibili di ogni fascismo. Sono anni che i gruppi neonazisti si rendono protagonisti di aggressioni, violenze e anche omicidi. Eppure in questo paese questa emergenza viene negata. Ora si sentono ancor più legittimati essendoci un ministro degli Interni che amplifica e diffonde i loro slogan e la loro demagogia razzista", aggiunge."Segnaliamo che Salvini ieri ha festeggiato lo sgombero del centro sociale Lambretta. Oggi nessun tweet di solidarietà verso uno 'sporco comunista' ferito da qualche suo sostenitore", chiosa Acerbo.