Credit Suisse: raddoppia utile in 2° trim. a 647 mln franchi

economia
AdnKronos
Roma, 31 lug. (AdnKronos) - La ristrutturazione di Credit Suisse continua a dare i suoi frutti: nel secondo trimestre la grande banca svizzera ha più che raddoppiato l'utile netto, a 647 milioni di franchi (+114% rispetto allo stesso periodo del 2017). Anche l'afflusso netto di capitali è stato positivo. Le prospettive per il resto dell'esercizio sono però caute. L'utile ante imposte (Ebt) è cresciuto dell'81% a 1,05 miliardi di franchi. I contributi maggiori sono stati forniti dalla Banca universale svizzera (553 milioni, +10%), dalla gestione patrimoniale internazionale (433 milioni, +19%) e dalla divisione Asia Pacifico (+15% a 217 milioni di franchi). Al netto di svariati fattori l'Ebt è salito dell'88% a 1,3 miliardi. La progressione è stata nettamente meno marcata sul fronte dei ricavi, saliti del 7% a 5,60 miliardi di franchi. Gli oneri si sono attestati a 4,47 miliardi (-2%), risulta quindi un rapporto tra costi e introiti (Cost-/Income-Ratio) del 79,9%. La quota di fondi propri Cet1 è tuttavia lievemente scesa, dal 12,9% di fine marzo al 12,8%, lo stesso livello di fine dicembre 2017 mentre il Cet1 leverage ratio è aumentato di 0,1 punti al 3,9%. "Abbiamo di nuovo registrato un'ottima performance nel secondo trimestre. Abbiamo realizzato il miglior utile ante imposte senza fattori straordinari degli ultimi dodici trimestri e abbiamo accresciuto l'utile netto su base annua per il settimo trimestre consecutivo", dichiara il ceo di Unicredit Tidjan Thiam.

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