(AdnKronos) - L'attività dello sportello sarà affiancata da un lavoro di comunicazione e sensibilizzazione, anche sui social media, sulla promozione della cultura della legalità e sul contrasto alla criminalità organizzata, favorendo la collaborazione con la rete delle risorse territoriali (associazioni inquilini, scuole, istituti di formazione professionale, associazioni giovanili, associazioni di commercianti, scuole e istituti professionali, Forze dell’Ordine e Polizia Locale) per raggiungere le potenziali vittime e contribuire all’emersione del sommerso. Altro aspetto importante sarà quello della formazione con l’obiettivo di sviluppare sul territorio presidi di contrasto alla criminalità e di promozione della cultura della legalità. Saranno previsti inoltre moduli formativi per gli operatori del settore (Forze dell’Ordine, assistenti sociali e altri) per sviluppare una maggiore sensibilità sui bisogni delle vittime. "Le istituzioni devono essere sempre vigili e mai abbassare la guardia – spiega l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza – perché nessuna comunità può sentirsi immune dalle infiltrazioni mafiose. Questo progetto vuole offrire gli strumenti utili e tutta l’assistenza possibile alle vittime e ai loro familiari per denunciare e reagire. Sapere di poter contare sul supporto dell’Amministrazione e su persone competenti sia sotto il profilo psicologico sia pratico - come sporgere denuncia o come avere assistenza legale – aiuta le vittime a non sentirsi soli".