Roma, 10 feb. (AdnKronos) - "Le misure di sostegno al reddito contenute nel nuovo decreto legge sul terremoto, in vigore da oggi, sono insufficienti". Ad affermarlo in una nota è la Cgil. "Il decreto -sottolinea il sindacato- è una mera proroga di quanto già stabilito nel provvedimento di ottobre e non tiene conto che, nel frattempo e come abbiamo già segnalato nelle scorse settimane, il cratere sismico si è allargato e la situazione si è ulteriormente aggravata per gli effetti degli eventi meteorologici del mese di gennaio".Per la Cgil "occorre quindi correggere subito tali disposizioni e, in deroga ai decreti del Jobs Act su ammortizzatori e Naspi, introdurre nuove e aggiuntive misure al reddito: Cigo, Cigs, mobilità e cassa in deroga, e prevedere l'allungamento dei tempi di copertura della Naspi"."È inaccettabile una risposta parziale di fronte alle condizioni di difficoltà in cui si trovano lavoratori e lavoratrici: solo sostenendo il lavoro si può avviare la ricostruzione economica e sociale delle zone così gravemente colpite", conclude la nota.