OLBIA. Un bambino di dieci anni orginario di Rimini è morto questo pomeriggio a Bados, tra Olbia e Golfo Aranci, in seguito all'eplosione del camper in cui si trovava per le vacanze con la famiglia. Ustioni del 40 percento del corpo per il padre che è stato trasportato al Centro Grandi Ustioni dell'ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Illesa la mamma del piccolo che è stata trasportata in ospedale in stato di shock. A causare l'eplosione secondo le prime ipotesi una fuga di gas partita dalle bombole presenti sul mezzo, ma saranno i vigili del fuoco ad accertare tutte le cause.
In seguito all'esplosione le fiamme si sono propagate e hanno reso necessario l'intervento dei mezzi aerei e terrestri che sono ancora adesso impegnati nelle operazioni di spegnimento e bonifica. Sul posto oltre ai vigili del fuoco e al 118 anche i carabinieri e gli uomini del corpo forestale.
«Una delle peggiori cose che potesse capitare sul nostro territorio - ha commentato il primo cittadino Settimo Nizzi - . La morte di un bambino è una cosa drammatica e ha portato sconcerto. Non possiamo che adoperaric per portare un po' di sostegno alle persone che hanno perso tutto. Ci siamo già attivati con i servizi sociali».
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