Da oggi operativo l'Olbia-Dubai

di Davide Mosca
OLBIA. Gli idranti dei vigili del fuoco sparano il getto d'acqua in aria a formare il ponte arcuato sotto il quale passa il Boeing 737 Mx 8 proveniente da Dubai. Un'immagine che entra a pieno titolo nella storia del trasporto aereo della Sardegna. Perché si tratta del primo volo intercontinentale di linea che collega la Sardegna. Un'accoglienza in grande stile al Costa Smeralda di Olbia che festeggia oggi l'importante occasione tra lo stupore dei primi passeggeri che al loro sbarco si sono ritrovati di fronte ad un comitato d'accoglienza festoso e cordiale. Perlopiù giovani coppie con al seguito bimbi piccoli e con una destinazione finale che in molti casi è Porto Cervo. Tutti i dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Silvio Pippobello, amministratore delegato di Geasar,  il CEO della Compagnia aerea flydubai, Ghaith Al Ghaith; il Senior Vice President, Commercial Operations and E-commerce della compagnia Jeyhun Efendi; il vicesindaco di Olbia Sabrina Serra, il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda e la Regione Sardegna rappresentata dal Capo di Gabinetto dell'Assessorato al Turismo Andrea Cocco.

«Non era scontato avere oggi il management di flydubai presente - ha commentato Silvio Pippobello - , perché generalmente non presenziano a tutte le inaugurazioni, ma ritenendo questo evento speciale il CEO della Compagnia aerea flydubai, Ghaith Al Ghaith; il Senior Vice President, Commercial Operations and E-commerce della compagnia Jeyhun Efendi ci hanno voluto fare questo onore, Nel contempo hanno potuto conoscere la Sardegna e ammirare la bellezza dell'isola e dei suoi abitanti. Assistiamo ad un evento storico perché ci consente di volare su Dubai e su uno degli aeroporti più importanti capace di connettere tutto il mondo, immaginiamo cosa significhi anche in termini di promozione della Sardegna.  Quello di oggi è il risultato di un'azione unitaria che è stata possibile grazie al lavoro di squadra con l'aeroporto di Cagliari e Alghero».  

E grande soddisfazione è stata espressa anche dal Ceo di Flydubai, Ghaith Al Ghaith, che ha dichiarato: «E' un piacere essere qui con voi, ho avuto la possibilità negli scorsi due giorni di fare un giro per l'isola e sentire il calore e l'ospitalità del popolo sardo. Io sono sicuro che le persone che arriveranno da Dubai avranno l'occasione di poter godere di questa meraviglia e di sperimentare l'accoglienza dei suoi abitanti. Per noi l'Olbia-Dubai è il quinto collegamento con l'Italia, gli altri sono Catania, Pisa, Napoli e Milano. Questo dimostra quanto gli Emirati amino l'Italia e la Sardegna. Quello che facciamo è collegare direttamente Dubai con Olbia, ma offriamo anche al possibilità di oltre 250 collegamenti facendo scalo a Dubai verso tutto il mondo. Per ora garantiremo tre voli a settimana, il martedì, il giovedì e il sabato, ma abbiamo intenzione di aumentare la frequenza quando aumenterà domanda». Imponente la flotta di flydubai con 79 nuovissimi Boeing 737 max8 che diventeranno presto 90, entro la fine dell'anno.
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