L'Olbia trionfa fuori casa con il Fiorenzuola per 1-0

OLBIA. Di testa, di cuore, di forza. L'Olbia reagisce e da Fiorenzuola d'Arda riparte con tre punti pesanti e meritati. Una vittoria che digerisce con un ruggito il brutto ko interno di martedì contro la Fermana. E consente di scrivere, a chiare lettere, che i Bianchi ci sono.  La sfida, contro un avversario di valore, l'Olbia la gioca con spirito da battaglia e praticità che connotano il gruppo di una virtù che da qui alla fine può rivelarsi fondamentale: la capacità di soffrire. Il rigore procurato da Contini per fallo di mano commesso da Cavalli e trasformato, con un pizzico di fortuna, da Ragatzu (gol numero 9 in stagione che fa cifra tonda, 70, con la maglia dell'Olbia), è il giusto premio per una prova guardinga e attenta da parte di tutta la squadra.

La squadra di Occhiuzzi parte forte: al 5' Nanni lavora bene un pallone al limite dell'area, ma calcia debolmente. Al 6', invece, Ragatzu entra in area e traccia un diagonale che fa la barba al palo. Il Fiorenzuola esce alla distanza: al 14' Currarini chiude troppo l'angolo, mentre al 15' Piccinini manda sopra la traversa una palla vagante precedentemente intercettata da Sposito. La squadra locale prova a fare la partita, l'Olbia chiude tutte le linee e colpisce in contropiede. E se al 30' il direttore di gara giudica simulazione di Ragatzu un contatto in area, al 31' Bellodi respinge davanti alla porta un tiro avversario. L'occasione più ghiotta, però, capita al 41' sui piedi di Nanni: Ragatzu disegna un corridoio che porta il compagno dentro l'area, la preparazione è delle migliori, ma la conclusione debole e centrale. Niente da fare.

La ripresa si apre con l'affondo si Sereni sulla destra e una traversa colpita dal Fiorenzuola in seguito a una mischia in area dell'Olbia. Al 53', l'episodio che sblocca la gara. L'arbitro non può vedere il tocco di mano, spetta quindi al primo assistente coadiuvarlo nella decisione. Dal dischetto Ragatzu incrocia, il portiere tocca, ma la palla passa: 1-0 per l'Olbia. Che forte del vantaggio, diventa ancora più compatta: Dessena rimpolpa la linea mediana, Corti fa rifiatare Nanni. E l'Olbia sfiora a più riprese il raddoppio. Brignani incorna bene al 60' il cross di Ragatzu, ma non trova lo specchio, mentre al 67' l'attaccante arrivato dalla Pergolettese non trova il passaggio decisivo in area per Ragatzu. Spinge forte il Fiorenzuola in cerca del pari, ma né Stronati di testa né la difesa dell'Olbia sono accondiscendono gli intenti dei locali. Nel finale l'Olbia sfiora ancora il gol con una spizzata di La Rosa e poi, a pochi minuti dal triplice fischio, con l'affondo di Corti che corre per quaranta metri palla al piede, entra in area ma sbaglia l'impatto con la sfera quando già si pregustava il gol.

Poco male, i 5' di recupero scorrono senza sussulti. E al triplice fischio l'Olbia esulta. Ce n'era bisogno. Ora si può ripartire.

TABELLINO

Fiorenzuola-Olbia 0-1 | 26ª giornata
FIORENZUOLA: Battaiola, Sereni (57' Morello), Stronati, Mastroianni (73' Scardina), Sartore, Quaini, Oddi (79' Dimarco), Currarino (79' Di Gesù), Cavalli, Piccinini (57' Fiorini), Danovaro.  A disposizione Sorzi, Iselle, Frison, Bondioli, Scardina, Coghetto, Bontempi, Di Gesù, Di Marco, Giani, Egharevba. All.: Luca Tabbiani.

OLBIA: Sposito, Brignani, Bellodi, Emerson, Arboleda, La Rosa, Biancu (76' Incerti), Travaglini, Contini (57' Dessena), Ragatzu (88' Sueva), Nanni (57' Corti). A disposizione: Van der Want, Sperotto, Fabbri, Zanchetta, Konig, Babbi, Boganini. All.: Roberto Occhiuzzi.
ARBITRO: Gianluca Renzi (Pesaro). Assistenti: Pio Carlo Cataneo (Foggia) e Alessandro Cassano (Saronno). Quarto ufficiale: Davide Cerea (Bergamo).
MARCATORE: 54' rig. Ragatzu
AMMONITI: 30' Ragatzu, 35' Sereni (F), 52' Quaini (F), 71' Currarino (F), 91' Emerson
NOTE: Recupero 0 pt, 5' st

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