Scontro mortale in mare a Portisco, la ricostruzione della Guardia Costiera

OLBIA. Alle ore 11.30 circa di ieri la Sala Operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Olbia riceveva un Mayday rilanciato da Porto Cervo radio inerente una collisione tra due imbarcazioni in navigazione a circa mezzo miglio dalla costa nelle acque a Nord di Portisco.
Sono state inviate immediatamente in zona due Motovedette della Guardia Costiera e si è stabilito un coordinamento con una Motovedetta della Guardia di Finanza in pattugliamento nella zona del sinistro. E' stato, inoltre, allertato il IV Nucleo Subacqueo della Guardia Costiera.

Dalla prime informazioni pervenute dai mezzi in zona si è appreso della collisione tra un semicabinato di circa 12 metri con 4 passeggeri a bordo e un piccolo natante a vela con a bordo due coniugi.
Purtroppo, in seguito allo scontro, uno dei due  occupanti la barca a vela, un sessantonovenne lombardo, ha subito gravi traumi che ne hanno comportato il decesso. La moglie, rimasta a bordo dell'unità investita in forte stato di shock, veniva assistita dagli occupanti di alcuni natanti privati presenti nella zona del sinistro.

A seguito del sinistro il semicabinato, scortato da una motovedetta della Guardia di Finanza, si è diretta verso il porto di Portisco dove la attendevano, per i primi atti di indagine disposti dal Magistrato di turno, gli uomini della Guardia Costiera, mentre la barca a vela veniva rimorchiata da una ditta specializzata verso il porto di Porto Cervo.

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