OLBIA. Entro l'anno arriveranno nelle Assl sarde oltre 50 nuovi medici che andranno a potenziare le strutture dei vari ospedali dell'Isola, in particolare nell'attività di emergenza delle aree disagiate. L'Azienda per la Tutela della Salute della Sardegna ha infatti deliberato di assumere, a tempo indeterminato e su copertura di posti vacanti, nuovi medici nelle discipline di anestesia e rianimazione, pronto soccorso, radiologia e cardiologia.
Le attività di arruolamento sono state avviate con le procedure di mobilità dall'esterno bandite sin dal mese di luglio per l'assunzione di 40 medici anestesisti (di cui 5 sono le domande di mobilità di medici sardi che vogliono rientrare nell'isola già pervenute all'Ats); e a settembre per il reclutamento di 20 medici radiologi e 16 medici di Pronto soccorso nella disciplina di Medicina e chirurgia d' accettazione e urgenza.
Analoghe procedure di reclutamento sono in fase di immediata attivazione relativamente agli specialisti in cardiologia.
L'Ats è inoltre impegnata nelle procedure di assunzione dei professionisti già presenti nelle graduatorie dei concorsi banditi dalle Assl sarde e, a breve, procederà ad acquisire le dichiarazioni di interesse dei medici già in ruolo nell'Ats e che intendano avvicinarsi alle sedi vacanti più vicine alla propria residenza, così da alleggerire il peso degli spostamenti a carico dei professionisti, andando così a migliore la qualità della prestazione sanitaria.
Le attività di arruolamento sono state avviate con le procedure di mobilità dall'esterno bandite sin dal mese di luglio per l'assunzione di 40 medici anestesisti (di cui 5 sono le domande di mobilità di medici sardi che vogliono rientrare nell'isola già pervenute all'Ats); e a settembre per il reclutamento di 20 medici radiologi e 16 medici di Pronto soccorso nella disciplina di Medicina e chirurgia d' accettazione e urgenza.
Analoghe procedure di reclutamento sono in fase di immediata attivazione relativamente agli specialisti in cardiologia.
L'Ats è inoltre impegnata nelle procedure di assunzione dei professionisti già presenti nelle graduatorie dei concorsi banditi dalle Assl sarde e, a breve, procederà ad acquisire le dichiarazioni di interesse dei medici già in ruolo nell'Ats e che intendano avvicinarsi alle sedi vacanti più vicine alla propria residenza, così da alleggerire il peso degli spostamenti a carico dei professionisti, andando così a migliore la qualità della prestazione sanitaria.
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