di Michele Spanu
SASSARI. "Noi non saremo mai come loro". Ugo Cappellacci, ieri a Sassari per la convention che apre di fatto la campagna elettorale in vista delle regionali, si è scagliato contro tutti gli esponenti del Pd che hanno collegato i danni del nubifragio con la presunta campagna di cementificazione lanciata dal centrodestra. Nel mirino è finito in particolare l'ex governatore Renato Soru. "Queste persone stanno facendo sciacallaggio politico e lo stanno facendo mentre noi siamo ancora con i piedi nel fango - ha detto il governatore conquistando immediatamente gli applausi degli ascoltatori nella sala convegni dell'hotel "Il vialetto". Quando ci fu la tragedia di Capoterra - ha proseguito - io non ho mai pensato di essere capace di fare polemica politica su quelle morti. Loro invece stanno dimostrando di esserne capaci, marcando così la grande differenza che esiste tra noi e loro". Il presidente della Regione ha poi attaccato con forza il ministro dell'Ambiente Orlando che, durante la sua visita in Sardegna all'indomani dell'alluvione, ha accusato la giunta Cappellacci di non aver speso tutte le risorse per la messa in sicurezza del territorio. "Quelle risorse ci sono state date con una mano e tolte dell'altra, perché non le abbiamo potute spendere fino a marzo di quest'anno". Dure critiche anche al ministro Bray, il quale secondo Cappellacci sta bloccando l'iter di revisione del Piano paesaggistico mettendo una questione politica in una atto che è esclusivamente di natura amministrativa.
Il nuovo Piano paesaggistico è sicuramente uno dei punti forti di questa campagna elettorale. Il compito di difenderlo è spettato a Nicola Rassu, assessore regionale all'Urbanistica. "Coloro che criticano non sanno nemmeno che il piano paesaggistico in vigore non prevede fasce di rispetto dai fiumi e dai laghi e non sanno neanche che molti vincoli presenti oggi non hanno alcun senso perché si basano su cartografie vecchie di 50 anni. Noi invece abbiamo aggiornato le carte, e questo rafforza in vincolo perché lo rende certe. Noi - ha concluso Rassu - lo abbiamo chiamato piano paesaggistico dei sardi perché lo abbiamo fatto noi, senza pagare costose consulenze dall'esterno".
La convention di ieri è stato il primo evento ufficiale con cui Forza Italia si è presentata davanti agli elettori: quasi nessuno nell'isola ha scelto di seguire Angelino Alfano nel suo "Nuovo centrodestra". A fianco di Cappellacci il capogruppo del Pdl in consiglio regionale Pietro Pittalis, il consigliere regionale Antonello Peru, l'ex sindaco di Olbia Settimo Nizzi e il parlamentare Salvatore Cicu. L'evento è stato organizzato dal coordinatore provinciale del partito Antonfranco Temussi.
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