OLBIA. La Polizia Locale di Olbia ha denunciato per diffamazione e incitamento all'odio un uomo di 45 anni, residente in un comune del bolognese. A poche ore dalla terribile alluvione che ha colpito la Sardegna e causato la morte di 16 persone, il responsabile del blog "Viaggio nel Mondo", Vittorio Zanini ha pubblicato lo scorso venerdì 22 novembre, un post che oggi gli costa la denuncia per diffamazione e incitamento all'odio. Alle parole "farneticanti" e "offensive" nei confronti del popolo sardo sono seguiti quasi cento commenti, tutti in difesa della Sardegna e dei suoi abitanti e tutti carichi di sdegno per l'aggressione verbale del blogger. Ecco il post incriminato:
"Non ho ancora parlato di quello che è successo in sardegna perchè volevo vedere se qualcuno aveva il coraggio di dire la verità. Mi sono rotto le palle di tutta questa ipocrisia. La verità è che la sardegna è, tra le regioni autonome che stanno dissanguando l'Italia, uno dei parassiti più fastidiosi che ci siano. Ad olbia non c'è mai stato un progetto urbanistico, un piano regolatore, è quasi tutto abusivo, costruito su terreni agricoli non edificabili e poi condonato e ogni tanto incendiano anche i pochi boschi che gli sono rimasti, sempre per poi costruirci sopra. Le zone che si sono allagate sono quasi tutte abusive, alcune condonate e altre no, ma in attesa di un ennesimo condono, costruzioni residenziali a scopo speculativo, quasi tutte villette per fare soldi col turismo, non case popolari. Olbia è nella costa smeralda, la zona più ricca della sardegna, quella dell'acqua turchina, che i sardi hanno venduto agli arabi e ai ricconi di tutto il mondo, per poi andare a fare i servetti nelle loro villone e nei loro lussuosi alberghi. E adesso chiedono soldi, piangono i loro morti, si lamentano, perchè questo è quello che fanno sempre, piangono miseria ed esigono contributi dall'Italia. Ma quelle persone le avete uccise voi sardi non rispettando le leggi dello stato e della natura, con l'egoismo, l'ipocrisia, l'avidità e la cialtroneria che vi distingue da sempre. In sardegna vivono quasi tutti senza fare un cazzo con i soldi dell'Italia, con sussidi, casse integrazioni, incentivi dello stato ad aziende non produttive e poi fanno tutti qualche lavoro in nero per arrotondare. Avere rotto le palle parassiti di merda. E tutti questi sardignoli senza un briciolo di dignità, che espongono "con orgoglio" le quattro faccette nere per l'indipendenza dall'Italia. Ma staccatevi finalmente dall'Italia sanguisughe invece che dissanguarla ipocriti di merda, che da soli non sapete più neanche rasare una pecora e fare il formaggio. L'Italia senza il vostro peso si risolleverebbe un po."
Vittorio Zanini
Ai fini dell'individuazione del responsabile della condotta criminosa di Zanini, la polizia locale di Olbia si è avvalsa della preziosa collaborazione dei colleghi del comune di Monzuno vicino Bologna.