Olbia, canile Lida "Fratelli Minori"
Gli animali non sono in pericolo

OLBIA. Il canile dei "Fratelli Minori", gestito dalla Lida, dal costante monitoraggio effettuato dal Servizio Veterinario di Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche della Asl di Olbia, non ha subito particolari criticità, rispetto a quelle che aveva precedentemente al passaggio di Cleopatra. Sono gli stessi veterinari a rispondere all'allarme diffuso negli scorsi giorni.v"Ci spiace precisare questo, ma gli animali del canile, circa seicento, così come riferitoci dal responsabile sanitario della struttura, non hanno corso grossi rischi. Il "Fratelli minori" ha delle carenze strutturale più volte segnalate che sono state incrementate dal passaggio del nubifragio, ma già esistevano", spiega Antonio Mura, direttore del Servizio di Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche della Asl di Olbia. "Da un punto di vista sanitario, i cani, che in vista dell'alluvione sono stati monitorati dai nostri veterinari giornalmente da sabato a martedì, non hanno corso particolari pericoli o emergenze", aggiunge. "Per questo non vogliamo che passi il falso allarme che è stato diffuso: gli animali stanno bene e l'assistenza sanitaria non è mai stata interrotta. Il canile, come sempre, a prescindere da Cleopatra, chiede la collaborazione e sostegno della popolazione".