OLBIA. E' stata ufficialmente inaugurata, ieri mattina, la sala conferenze della biblioteca comunale Simpliciana di Olbia, intitolata ad Alfonso De Roberto, storico giornalista de L'Unione Sarda, maestro elementare e uomo politico della città. Davanti ad una piccola folla di amici, colleghi e parenti, il sindaco Gianni Giovannelli e l'assessore alla Cultura, Vincenzo Cachia hanno ricordato la figura di De Roberto, personaggio che grazie al suo lavoro e all'impegno come assessore alla Pubblica Istruzione e all'Urbanistica, nel 1973 firmò la delibera con la quale si concretizzò il progetto di creare una biblioteca comunale a Olbia. "Mio padre non solo mise la firma, ma lavorò in prima persona, con l'aiuto dei sui alunni, per reperire i libri, catalogarli, organizzare il tutto e cercare fondi e donazioni. Ecco perché sono grata a questa amministrazione comunale per aver pensato di intitolare a lui proprio una sala della biblioteca", ha affermato Caterina De Roberto, figlia di Alfonso che ha poi proseguito il suo intervento esponendo il progetto "Semi di Lettura" per la creazione di una sorta di "biblioteca diffusa" in città.
"In sostanza, - ha spiegato De Roberto - un'ingente quantitativo di libri, riviste e cd musicali che facevano parte della collezione di mio padre sono stati donati dalla famiglia a varie associazioni culturali, scuole ed enti di Olbia che hanno creato piccole biblioteche alle quali tutti possono accedere, anche grazie ad un portale online che a breve verrà attivato e consentirà ai cittadini di sapere dove andare a ricercare un determinato volume". Ad oggi sono stati donati più di 1.300 libri e riviste a dodici associazioni ed enti di Olbia, tra cui Argonauti, il liceo artistico Fabrizio De Andrè, l'ospedale Giovanni Paolo II e la scuola civica di musica.
Inoltre, la famiglia De Roberto- Tognotti, in collaborazione con l'associazione Argonauti e l'editrice Taphros, con il patrocinio del Comune e del quotidiano L'Unione Sarda, ha istituito il primo premio Alfonso De Roberto che ha il nome di "Uguali e Diversi", un concorso di idee rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città. Per informazioni è possibile inviare una mail all'indirizzo premio.deroberto@gmail.com
