OLBIA. Avvocati, commercialisti, insegnanti, commercianti, tutti accomunati da un'unica passione: il windsurf. Appena le previsioni meteo indicano la condizione giusta, cominciano i preparativi e si entra in fibrillazione. Appuntamenti spostati, salti mortali per accompagnare figli a scuola e scappare al mare in tempo, pranzi della domenica saltati con gioia di mogli e famiglia. Perché fare windsurf non è come andare in bicicletta, giocare a calcetto o a tennis. Non basta prenotare il campetto e andare a fare sport dalle 17 alle 18. Tutto dipende dalla natura che decide gli orari e che detta, di volta in volta, le regole. Così oggi il nostro omaggio va a tutti quei surfisti che, pur facendo un altro lavoro riescono a vivere la loro passione, in alcuni casi anche raggiungendo ottimi livelli, in acqua ma sempre e solo per il raggiungimento di un solo scopo: il divertimento.
Tra Olbia e Sassari i windsurfisti non sono pochi e spesso si ritrovano nello stesso campo di gioco a condividere le onde e il vento, tutti pronti a schizzare a lavoro o a casa una volta finito. Nonostante ciò riescono a fare tutto e ad essere tra i migliori professionisti in circolazione. Tra di loro ci sono anche atleti come Andrea Mariotti, Gianmario Pischedda, Jacques Barbieri l'ormai sardo Filippo Buratti, Gabriele Varrucciu,Jacopo Testa, l'altro adottato dalla Sardegna Stefano Lorioli, Antoine Garrucciu e altri che ogni volta danno spettacolo chi sulle onde chi sul piatto cimentandosi nel freestyle.
Ma lo zoccolo duro del gruppo è composto dai vari Roberto Sanna, Maurizio Segarich, Luigi Passino, Roberto Merella, Simon, Anna Decherchi, Marco Piro, Giorgio Barone e tanti altri che, da anni e con passione instancabile, macinano chilometri per raggiungere gli spot, dove la condizione è giusta, dove le onde e il vento sono migliori. A partire da Cala Pischina, Marina delle Rose, La Ciaccia, Platamona e per il freestyle Coluccia, Porto Pollo e Murta Maria. Questa settimana di piatta forse ci regalerà un po' di vento termico da sud domani e da domenica un po' di ponente. Nel frattempo, vi regaliamo una gallery che è il ricordo delle immagini di una decina di giorni fa quando il maestrale ha spazzato per bene il Nord Sardegna. Immagini nella maggior parte scattate da un fotografo d'eccezione, Alessandro Orunesu che, sempre di più, si sta specializzando nel seguire i veri eroi di questo sport.


