GOLFO ARANCI. Prosegue il programma di eventi estivi a Golfo Aranci. Da oggi avrà inizio il Simposio delle Statue. Sette scultori sardi lavoreranno la trachite di Ozieri, pietra che è stata estratta da una cava di granito e che si presta bene ad essere lavorata dallo scalpello e dalla fantasia degli artisti. Le sculture, che avranno come tema la terra e il mare, resteranno al Comune di Golfo Aranci e saranno posizionate all'interno della cittadina per adornare il borgo. L'evento avrà avanti tutti i fine settimana fino ai primi di agosto e si svolgerà al Parco Giochi di via Diaz, nel centro golfarancino. I turisti potranno ammirare gli artisti al lavoro. L'evento rappresenta, inoltre, un'ottima opportunità per gli scultori di farsi conoscere ed avere visibilità.
"Questa manifestazione è molto significativa perché va ad abbracciare la tradizione della Sardegna, con la lavorazione di questa bellissima e particolare pietra che ha colori variegati dal rosa al verde con venature particolari. Si inserisce, inoltre, all'interno del contesto artistico che coinvolge sempre più Golfo Aranci. I sette artisti, tutti rigorosamente isolani, sono Sebastiano Sanna, noto Cianittu e organizzatore dell'evento, Franco Cadeddu, Matteo Caria, Giuseppe Colongiu Gabriele Loi, Giovanni Lutzu e Carmela Piredda. Sarà davvero interessante per le persone in villeggiatura scoprire il fascino della trasformazione dalla pietra grezza alle sculture, potendo assistere al processo di lavorazione", ha commentato così il sindaco di Golfo Aranci, Giuseppe Fasolino.
