OLBIA. Mentre a Cagliari si decide se commissariare, abolire o dare ancora una proroga alle Province sarde arrivano i primi segnali di smottamento nel gruppo provinciale dei Riformatori Sardi. L'assessore provinciale al Bilancio della Provincia Olbia Tempio, Salvatore Marrone e il Consigliere provinciale Patrizia Bigi hanno abbandonato il partito dei Riformatori sardi. Ai due non è andata giù la presa di posizione, a loro dire populistica e intrasigente, manifestata dai vertici del partito sul commissariamento delle province e in particolare di quello della Provincia di Olbia Tempio. Patrizia Bigi e Salvatore Marrone hanno dichiarato di non disconoscere il risultato referendario che di fatto, per volontà popolare le ha abolite tutte.
I due, ormai ex esponenti dei Riformatori sardi, ritengono però che "non sia possibile e condivisibile in alcun modo e da qualsiasi esponente del territorio accettare che vengano commissariati enti democraticamente eletti. I tutto con grossi dubbi di costituzionalità in merito allo stesso commissariamento". Entrambi gli esponenti provinciali hanno deciso, per questi motivi, di lasciare il partito dei Riformatori e ogni incarico ricoperto all'interno di esso.