Remata de Sos Carreras, tutto pronto
Tra tradizione e sfottò, via alla gara

di Davide Mosca


OLBIA. Alla vigilia della Remata de Sos Carreras, a Olbia, si respira già un clima tipico delle grandi manifestazioni sportive. Allenamenti fino a tarda sera, sfottò tra equipaggi e minacce di radiazione qualora si venga speronati. Questi sono solo alcuni aspetti di una sentita tradizione che si inserisce, all'interno dei quattro giorni di festa di San Giovanni e della Madonna del mare. Il lungomare di via Redipuglia sarà il palcoscenico di un evento che è ormai giunto all'edizione numero 68 e che tutta la città riscopre anno dopo anno. L'appuntamento con la gara è per le ore 18.30 di domani. A bordo di chiattini, imbarcazioni storiche dei pescatori olbiesi, nove quartieri con nove squadre maschili e cinque femminili suddivisi in batterie, si daranno battaglia fino alla finalissima. 750 i metri che i rematori dovranno percorrere, a ritmi forsennati, prima di tagliare il traguardo. Gli spettatori vedranno scendere in acqua i vicini di casa residenti nei rioni, Tillibas vincitori della scorsa edizione, Sa Marinedda, Sacra Famiglia, San Simplicio-Rudalza Porto Rotondo, Zona Industriale, Gregorio, Bidda Noa, Santu Paulu e Sa Rughe. Per quanto riguarda gli equipaggi femminili, stanno affilando i coltelli i quartieri di Santu Paulu, Sacra famiglia, Tillibas, Sa Marinedda e Rudalza Porto Rotondo che ha vinto l'anno scorso. 


Per il sindaco Gianni Giovannelli, i meriti del successo della manifestazione sono da attribuire tutti agli appassionati e, in particolare, alla Compagnia della Vela Latina di Olbia e del suo presidente, il maestro d'ascia Leonardo Fois. Soddisfazione per un evento il cui successo cresce, ogni anno di più, è stata espressa dall'assessore Monica Fois, la quale  ha ricordato anche il secondo memorial Marco Brunazzo, una gara di cannottaggio, che si svolgerà domani mattina alle ore 10.00. "Il Comune, quest'anno, ha voluto sostenere la manifestazione. Si crede in questa iniziativa. È un'ottima possibilità di recupero. E' Importante rilanciare tutti i quartieri che si sfidano e si fanno conoscere. Olbia è una città ricca di sfumature e differenze. Non è solo un evento sportivo ma anche culturale", così ha dichiarato Vincenzio Cachia, assessore alla cultura. Il Comune di Olbia ha sponsorizzato l'evento, pagando i service, le pedane, le coppe e le medaglie. Per Gesuino Achenza, assessore allo sport, la gara ha una doppia valenza, quella di riavvicinare la gente al mare e quella di stimolo e impulso per mettere in cantiere quelle opere legate alla portualità e al naturale sviluppo della città verso il mare.


 


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