OLBIA. Per ben due volte l'ingresso della palazzina dell' ex dormitorio dei ferrovieri, in via Vittorio Veneto a Olbia, è stato murato e per altrettante volte i senzatetto che da tempo vi trovano rifugio, si sono aperti un varco nel muro per entrare. Dopo l'incendio dell'altra notte, divampato all'interno dello stabile abbandonato, la polizia locale aveva provveduto a chiudere gli ingressi principali della struttura. La convinzione che bastassero pochi mattoni e un po' di calcestruzzo a fermare la disperazione di chi non sa dove trascorrere la notte, era durata l'arco di poche ore. Durante la stessa serata, parte dei blocchetti sono stati tolti e la struttura fatiscente ha ripreso a vivere, almeno per una nottata. Avvisato dell'accaduto, il comandante della polizia Locale Gianni Serra, ha deciso di procedere ad una seconda muratura delle porte principali dell'ex dormitorio dei ferrovieri. Ma ancora una volta, passando davanti all'edificio, è possibile vedere che il varco è stato riaperto. Una sorta di tira e molla tra i senzatetto e le autorità locali. Certo è che evidentemente, in città, esiste un'emergenza sociale.
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