Parco del Padrongianus,
successo per Monumenti Aperti 2013

di Antonella Brianda

OLBIA. Grande successo al Parco del Padrongianus per le due giornate di Monumenti Aperti Città di Olbia 2013. Il Parco, durante il fine settimana della  manifestazione, è stato visitato da circa 70 persone. Un risultato ottimo, se si tiene conto della chiusura per lavori del ponte sul fiume. Sabato 1 e domenica 2 giugno, il personale del Parco del Padrongianus si è messo a disposizione dei visitatori con l'iniziativa "Il terreno vi è inestimabile, vi sono fiumi, ma l'aria è cattiva". I numerosi visitatori sono stati accolti con un racconto sulla storia plurimillenaria della piana del Padrongianus, prendendo spunto dai ritrovamenti e dalle strutture esistenti nell'area (dal nuraghe Torra all'aeroporto Costa Smeralda) e facendo riferimento alle tracce di storia del Novecento presenti nel Parco e nei suoi dintorni, tra cui i segni delle bonifiche, come la diga, gli argini e gli eucalipti. 

La manifestazione ha avuto la sua inaugurazione sabato 1 giugno con l'incontro-laboratorio con Mario Gregu, autore di "Nato all'inferno", autobiografia che ha il suo inizio proprio nei campi del Padrongianus, durante il secondo conflitto mondiale. Il pubblico è stato coinvolto attivamente nel racconto di una vita straordinariamente densa di avventure, seguendo le tracce offerte nel libro. Quello con Gregu è stato il primo appuntamento di "Incontrare il passato", una serie di incontri con chi ha raccontato e studiato la storia locale. Domenica è stata la volta del laboratorio "Disegnare il passato".  Un gruppo di ragazzi delle elementari ha simulato la vita e le abitudine di un abitante della Sardegna nuragica. Gli studenti hanno così dato sfogo alla propria fantasia dipingendo con le tempere. Contemporaneamente genitori e accompagnatori hanno partecipato a un escursione di " And'e Torra ", una serie di visite guidate gratuite al vicino Nuraghe Torra. La visita si è conclusa con un allegro picnic sotto il gazebo del parco-giochi.

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