Scuole in rete, l'educazione social dell'Unione Europea

Sostenibilita
AdnKronos
Roma, 16 mar. (Adnkronos) - Che il social network sia una risorsa importante se ne sono accorti da tempo anche l'Unione Europea e il mondo della scuola. Inutile demonizzare, se i social media entrano in classe c'è tutto da guadagnare. Lo dimostrano i 160.743 utenti e le 93.617 scuole registrati a eTwinning, piattaforma dedicata al mondo della scuola presente su tutti i social media. eTwinning mette in rete gli insegnanti di scuole pubbliche e parificate dei Paesi membri (oltre a Croazia, Turchia, Islanda, Norvegia e Svizzera) favorendo lo scambio e l'avvio di collaborazioni. Così si rinnovano le pratiche di insegnamento e, allo stesso tempo, si sviluppa un sentimento di coesione e conoscenza nelle nuove generazioni, per la creazione di una vera e propria cittadinanza europea. L'Italia è uno dei paesi più attivi con circa 6.670 scuole iscritte e 11.433 utenti. Grazie al progetto, una classe può realizzare un progetto con classi di altri Paesi, favorendo la collaborazione, la conoscenza della lingua e della cultura straniere. Ci sono progetti per la creazione del giornalino scolastico, quelli di cucina tipica, turistici o sportivi. Sono suddivisi per tematiche affrontate e consigliati per fasce d'età e durata. "La volontà è quella di sensibilizzare i docenti, ma anche i giovani, sull'esistenza di nuove forme di partnership che garantiscono un approccio innovativo alla didattica, conferendo, da un lato, nuovi spunti alla loro professionalità e, dall'altro, un maggior coinvolgimento degli studenti, che possono apprendere divertendosi attraverso le nuove tecnologie e il confronto con dei coetanei europei - spiega Donatella Nucci, capo unità eTwinning Italia - A questo si aggiunge una visibilità europea dell'attività svolta in classe, grazie ai seminari organizzati in territorio nazionale e straniero e le premiazioni annuali dei migliori progetti". La conferenza annuale si terrà a Berlino dal 29 al 31 marzo con la premiazione dei migliori progetti europei, alla presenza di oltre 500 insegnanti da tutto il continente per discutere i metodi per promuovere e valorizzare i team scolastici. Quest'anno i lavori della conferenza saranno incentrati sulla promozione dei team scolastici, composti da insegnanti e altre figure professionali impegnate nella collaborazione all'interno delle scuole e delle comunità per sviluppare le attività eTwinning. Sono previsti sei premi, tre nelle categorie speciali e tre in quelle principali, divise per fasce d'età degli studenti. I vincitori parteciperanno a un campo di quattro giorni ad Antalya, in Turchia, dove studenti e insegnanti potranno incontrare i loro partner, approfondire le conoscenze sui progetti di collaborazione onlie e trascorrere del tempo con altri studenti di tutta Europa. I vincitori del Miglior progetto eTwinning 2011, invece, potranno esplorare il Future Classroom Lab presso European Schoolnet e le altre istituzioni europee a Bruxelles. eTwinning, lanciato nel 2005 come azione principale del programma di eLearning della Commissione Europea, è gestito da "European Schoolnet", il consorzio dei ministeri dell'Educazione europei. L'organizzazione si basa su una rete di unità nazionali presenti in ciascun Paese e coordinate da Bruxelles.

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