Brindisi, 16 mar. (Adnkronos) - Pescatori artigianali a rischio estinzione, proprio come tonno rosso, pesce spada, nasello e triglie. L'allarme arriva da MedPan, la rete di gestori di aree marine protette del Mediterraneo, per la quale l'82% delle specie pescate nel Mar Mediterraneo è sovrasfruttato con ripercussioni che si fanno sentire non solo sull'ecosistema, ma anche su alcune categorie professionali. Come quella dei pescatori artigianali con la loro flotta di 65.000 imbarcazioni in tutta la Comunità Europea (la maggior parte nel Mediterraneo) che vivono sulla propria pelle gli effetti della pesca industriale e dei suoi metodi non sostenibili. Domani e il 18 marzo, l'area marina protetta di Torre Guaceto ospiterà la prima ''Riunione dei pescatori artigianali e delle aree marine protette del Mediterraneo'', organizzata da MedPan e promossa da Federparchi - Europarc Italia. La scelta del sito non è casuale: a Torre Guaceto, infatti, l'approccio di co-gestione ha garantito il coinvolgimento dei pescatori artigianali e la loro effettiva collaborazione nella creazione di piani di pesca auto-gestiti, con benefici sia per la gestione delle riserve, come la riduzione dello sforzo di pesca, che per i pescatori stessi. All'incontro, con oltre 50 i partecipanti da Italia, Francia, Spagna, Croazia e Grecia, si parlerà del coinvolgimento dei pescatori nelle attività di gestione e monitoraggio delle aree marine protette, della competizione con altri tipi di pesca e del contributo che la pesca artigianale fornisce al patrimonio culturale ed economico locale oltre alla promozione delle opportunità economiche alternative, come il pescaturismo. Mentre la pesca industriale contribuisce a impoverire habitat e fauna ittica con reti a strascico sotto costa, quella artigianale utilizza tramagli, reti da posta e nasse, sistemi selettivi e poco impattanti che, se ben gestiti nei tempi e nelle aree più idonee, portano benefici per tutti. Nel corso del convegno verrà illustrata anche la nuova "Piattaforma mediterranea della pesca artigianale", un'associazione di pescatori che vogliono salvare se stessi salvando le proprie risorse. Per l'Italia, saranno presenti rappresentanti e pescatori delle aree marine protette del Plemmirio, Tavolara, Portofino e Porto Cesareo, oltre che di Torre Guaceto, la riserva ospite dell'incontro. L'incontro è promosso dal Progetto MedPan North, anche con Parco Port Cros, Riserva di Torre Guaceto e Wwf.