Roma, 12 mar. (Adnkronos) - Massima allerta nelle basi italiane della missione Isaf in Afghanistan dopo la strage compiuta da un militare statunitense a Kandahar. Il timore e' che, a poche settimane dalle proteste in tutto il Paese seguite alla profanazione di alcune copie del Corano nella base americana di Bagram, questo nuovo gravissimo episodio possa turbare i rapporti con le autorita' e la popolazione locale. ''Al momento non si registrano conseguenze o incidenti di alcun tipo'', precisano all'Adnkronos fonti del Comando regionale Ovest a guida italiana della missione.