Migranti: Tinagli (Pd), 'tornata propaganda securitaria e inconcludente'

politica
AdnKronos
Roma, 29 set (Adnkronos) - "A me sembra che qui il problema vero sia che ci stiamo avvicinando alle europee altrimenti non si spiega come mai in un negoziato così delicato che ha all’interno tematiche importanti per l’Italia il nostro governo abbia rinunciato subito a fare una sacrosanta battaglia sui ricollocamenti obbligatori e abbia poi bloccato tutto su un emendamento minore che riguarda qualche nave che raccoglie forse il 5 per cento delle persone". Lo ha detto l’eurodeputata del Pd Irene Tinagli, presidente della Commissione per i problemi economici e monetari a Bruxelles a Coffee Break su la 7."Si tratta chiaramente di comunicazione e competizione politica interna alla maggioranza su chi fa più il duro con le ONG. Il problema vero è che in Europa è necessario trovare accordi tra i paesi depurando il dibattito da propagande elettorali, trovando compromessi e soluzioni. I problemi non si risolvono di certo alzandosi dai vertici. E soprattutto il problema vero è quello che accade quando queste migliaia di persone arrivano. Cosa è stato fatto e cosa si propone sulla gestione dell'accoglienza? Di questo il governo non si occupa, nessuno parla", ha aggiunto. "Si crede di risolverlo dando un foglio di via alle persone e mettendole per strada, ma così si fa solo propaganda senza risolvere nulla. Ci si affida a misure securitarie, si sbandiera la guerra ai barchini nel mare ma intanto i flussi aumentano esponenzialmente e nessuno ne gestisce le conseguenze",. ha concluso Tinagli.

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