Milano, 24 giu. (Adnkronos) - "La sentenza del tribunale di Milano sul caso del bambino avuto all'estero con la maternità surrogata ribadisce chiaramente che in Italia nessun diritto dei bambini è stato violato, al contrario delle bugie propinate dalla solita narrazione tossica della sinistra. Semmai, aggiungo io, è proprio l'utero in affitto a violare i più elementari diritti della donna e soprattutto del bambino, trattato alla stregua di una 'cosa' da vendere e comprare, magari scegliendo sul catalogo il colore della pelle, degli occhi, dei capelli, in un delirio eugenetico che rimanda ai tempi più bui del secolo scorso". E' quanto dichiara l'eurodeputata della Lega per Salvini Premier, Susanna Ceccardi, a margine del convegno 'La vita non si compra!' organizzato nella sala del Consiglio comunale di Grosseto con la onlus Pro Vita&Famiglia. "Dispiace e stupisce come molte femministe non abbiano capito o fingano di non capire cosa sia la Gpa, questo acronimo neutro e terribile - attacca Ceccardi -. Elly Schlein è una di loro, si è detta 'personalmente favorevole' all’utero in affitto. E non è l’unica, perché fior di attiviste, dopo aver stabilito che 'l’utero è mio' giungono alla conclusione che sia giusto anche poterlo affittare ad uso altrui. Un 'altrui' molto ricca, naturalmente, che può permettersi di comprarsi una schiava, sfruttarne il corpo e distruggerne la dignità: per un desiderio, non per un diritto"."Io -conclude l'eurodeputata- dico 'no' alla maternità surrogata, la considero una barbarie, voglio che sia dichiarata reato universale e non mi importa che sia una coppia omo o eterosessuale a ricorrervi. Nessuno ha diritto di affittare un utero. Nessuno ha diritto di comprare un figlio".