Kiev, 14 dic. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - Le autorità ucraine hanno stimato in oltre 48.000 il numero di procedimenti penali aperti in relazione a crimini commessi dalla Russia dall'inizio della guerra. Il ministero dell'Interno ucraino ha indicato nel suo account Telegram che "dall'inizio dell'invasione su larga scala da parte della Russia, gli investigatori della polizia nazionale hanno aperto 48.370 procedimenti penali per atti criminali commessi sul territorio ucraino da membri delle forze armate della Russia e dai loro complici".36.870 di essi, ha precisato il ministero, corrispondono a "violazioni delle leggi e norme di guerra", mentre 9.128 sono relativi ad "atti contro l'integrità territoriale e l'inviolabilità dell'Ucraina", inclusi negli articoli 438 e 110 del codice penale di Paese. Il ministero ha precisato che sono stati aperti anche 2.187 procedimenti per "attività di collaborazione", 100 per atti di "tradimento" e 37 per atti di "eversione"