Roma, 26 set. (Adnkronos) - Potrebbe arrivare in Consiglio dei ministri giovedì la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza. In realtà, la scadenza sarebbe domani, ma non è perentoria, anche se il governo lavora per dare il disco verde in tempi stretti, dunque prima della partenza del premier Mario Draghi per Alicante dove il presidente del Consiglio è atteso al Vertice EuroMed fissato per venerdì. La Nadef, precisano fonti di Palazzo Chigi, "conterrà solo il quadro tendenziale e non quello programmatico". Tradotto: la programmazione delle spese verrà lasciata al governo che verrà, capitanato da Giorgia Meloni forte di una vittoria che la vede saldamente alla guida del centrodestra. Fonti del Mef confermano stime al ribasso del Pil per il 2023, con una crescita che dovrebbe attestarsi a un +0,8%, in forte calo rispetto al 2,4% messo nero su bianco nell'aprile scorso.