New York, 21 set. (Adnkronos) - “L’invasione russa dell’Ucraina ha prodotto conseguenze che vanno ben oltre i confini dell’Europa. I rincari energetici colpiscono soprattutto i meno abbienti, aggravano la povertà e le diseguaglianze. L’aumento dei prezzi delle derrate alimentari, la scarsa disponibilità di grano e di altri cereali colpiscono soprattutto gli Stati più poveri. La riduzione delle forniture di gas ha obbligato alcuni Paesi a riaprire le proprie centrali a carbone o a rimandarne la chiusura, sebbene per un periodo strettamente legato all’emergenza. A questo attacco alla coesistenza pacifica tra le nostre nazioni dobbiamo reagire con il multilateralismo, con spirito di solidarietà e responsabilità”. Così il premier Mario Draghi in un passaggio del suo intervento all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, al Palazzo di vetro dell'Onu a New York. “Alla guerra di aggressione – ha rimarcato - dobbiamo rispondere riaffermando i valori alla base di questa assemblea: il rispetto dei diritti, la cooperazione internazionale, la non-belligeranza”.