Roma, 3 ago. (Adnkronos) - “Non c’è un fronte contro, noi siamo alternativi. Oggi Giorgia Meloni sul Corriere della sera fa una ricostruzione dei suoi fondamenti, dei fondamenti di una destra conservatrice". Così Enzo Amendola del Pd a L'aria che Tira su La7. "E propone, con degli slogan che sono scritti nella suo programma elettorale del 2018, la supremazia del diritto italiano sulle leggi europee: vale a dire 70 anni di trattati europei da stracciare. Poi parla di cancellare il Green Deal cioè l’accordo sul clima - e sappiamo che l’ambiente sarà uno dei temi principali dei prossimi anni -; a volte richiama anche la sostituzione etnica e propone di limitare i diritti di cittadinanza. Sono i valori di una destra nazionalista e conservatrice". "Noi siamo un’altra cosa, anche dal punto di vista dell’europeismo: noi abbiamo fatto il Pnrr e loro hanno votato contro. Più che citare Prezzolini, come fa Meloni, la sua proposta mi ricorda il titolo di un film con Lando Buzzanca: ‘Fermate il mondo… voglio scendere’. Vale a dire un’idea di Paese che trasmette principalmente paura rispetto al nostro futuro e al nostro presente ”.“Io lo rivendico. Noi negoziamo sul Nutriscore per difendere l’agricoltura italiana, noi negoziamo perché l’interesse nazionale va sempre difeso in Europa. Ma quello che c’è scritto nel programma della tua leader, Giorgia Meloni, cioè della candidata premier del centrodestra, è che modificherete la Costituzione per affermare la supremazia della legge italiana su quella europea. Questo significa rompere con l’Europa e con la tradizione italiana in Europa”, conclude Amendola.