Roma, 18 mar. (Adnkronos) - “Prendiamo atto con soddisfazione che la Commissione europea ha finalmente avviato una necessaria riflessione, chiesta da tempo dal Movimento Cinquestelle, sulla riforma della governance economica europea. Sono maturi i tempi per superare la logica del vecchio Patto così come l’abbiamo conosciuto, ossia quello fondato su politiche pro-cicliche”. Così Francesco Berti, deputato del Movimento 5 Stelle e capogruppo in commissione Politiche Ue, durante l'audizione del commissario per l'Economia Paolo Gentiloni. “Prima l'emergenza Covid, ora il mutato quadro geopolitico internazionale e la crisi energetica -aggiunge- indicano a un ripensamento profondo delle regole europee. Per questo serve un nuovo Patto che aiuti gli Stati a crescere in termini reali, sfatando il tabù del debito pubblico comune e delle politiche espansive. Il debito pubblico italiano può essere sensibilmente ridotto solo con una comunitarizzazione del debito covid e del debito accumulato durante la crisi dell’Eurozona. Questo, assieme a delle politiche anticicliche che mirino agli investimenti e all’aumento della produttività, rappresentano l’unico modo per rimettere l’Italia sulla strada giusta”.