Fascismo: Berizzi a Radio Leopolda con Scalfarotto, 'pericolosa normalizzazione'

politica
AdnKronos
Roma, 24 feb. (Adnkronos) - "La combinazione della pandemia e della crisi economica e sociale ha rafforzato le sempre presenti spinte neofasciste e neonaziste: è incredibile come a 77 anni dall’apertura dei cancelli di Auschwitz le pagine più buie della storia si possano riaprire” così a Radio Leopolda il giornalista Paolo Berizzi, unico caso in Europa di cronista sotto scorta per minacce sul suo lavoro di inchiesta sui neofascismi, e autore del libro “È gradita la camicia nera”. Intervistato dal Sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto nel suo podcast “In viaggio per Itaca“ in onda oggi alle 17 su Radio Leopolda, la radio ufficiale di IV, il giornalista racconta l’attualità della minaccia neofascista nel nostro Paese, delineando un fenomeno che è “come un fiume carsico: a tratti sotterraneo, a tratti emerso”.“Se le democrazie sono fragili affiorano le pulsioni peggiori, quelle razziste, omofobe, fasciste, ultranazionaliste e discriminatorie in generale. Questo periodo storico è purtroppo particolarmente favorevole per una sua riemersione”, spiega Berizzi. “Parte della politica è complice di questa modalità dove il passato viene edulcorato, sdoganato e mai condannato apertamente: c’è stata una ‘normalizzazione’ del fascismo”, spiega il giornalista che esamina anche i fatti più recenti, dall’assalto squadrista del 9 ottobre alla sede della Cgil fino all’episodio della sparatoria di Luca Traini a Macerata”, così in una nota l’ufficio stampa di Italia Viva.

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