M5S: Ricciardi, 'non insanabile frattura con Di Battista'

politica
AdnKronos
Roma, 16 dic. (Adnkronos) - "Non ritengo insanabile la frattura con Di Battista. Se mi siedo con Alessandro al tavolo e parliamo di politica, condividiamo il 90% delle cose. Non vedo perché il restante 10 debba causare una frattura insanabile". Così Riccardo Ricciardi, deputato e vicepresidente del M5S, in un'anteprima dell'intervista pubblicata sul nuovo numero di The Post Internazionale - Tpi. "Ci stiamo rinnovando sotto la guida di Giuseppe Conte. Ora il nostro impegno si focalizzerà soprattutto nel radicamento territoriale. Ho fatto per cinque anni il consigliere comunale a Massa: da sempre ci veniva fatta questa richiesta dai nostri iscritti. Oggi finalmente abbiamo persone che si occuperanno di struttura sui territori, formazione, raccolta di progetti della società civile", spiega il parlamentare.Sul centrosinistra, Ricciardi osserva: "Questo Paese si è salvato grazie alla coesione tra le forze principali del Conte 2. Abbiamo dimostrato nel momento più difficile unità d'intenti e capacità di sintesi. Il Movimento dimostra sempre di essere conseguente alle proprie dichiarazioni e non accetta ambiguità su temi come i beni comuni e il conflitto d'interessi. Siamo radicali nei principi e nelle proposte. Faccio tre esempi concreti. Sanità pubblica: il Movimento ha un'unica voce dalle Regioni al Parlamento e sta invertendo la rotta dopo anni di impoverimento della sanità territoriale. Riforma della giustizia: grazie a noi, si mantiene alta la lotta alla corruzione e tutte le mafie. Durante la discussione sugli emendamenti alla Cartabia eravamo soli: è grazie a Conte se abbiamo evitato uno scempio. Poi legge sul fine vita: il Movimento, a differenza di altri, non ha ambiguità al suo interno".

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