(Adnkronos) - “Dobbiamo essere capaci”, dice ancora Bellanova, “di ascoltare l’allarme drammatico che si leva dalle categorie per costruire insieme risposte e soluzioni adeguate. Solo così, peraltro, eviteremo o comunque contrasteremo la saldatura con l’estremismo violento e reazionario, il cui unico obiettivo è il conflitto, non certo la costruzione di soluzioni. Condivido chi osserva che attorno alla riapertura dei pubblici esercizi si combatte una battaglia politica che non fa bene a nessuno e, aggiungo, non fa bene né alla tutela della salute, che dobbiamo continuare a perseguire, né alla ripresa economica, che è e resta obiettivo ineludibile e prioritario". "Da veri riformisti, noi di Italia Viva crediamo che sia possibile e a questo punto doveroso e obbligatorio, tenere insieme salute, sicurezza, salvaguardia delle imprese e dei lavoratori, tenuta occupazionale. Lo abbiamo detto in tempi non sospetti e lo ribadiamo oggi: piani precisi, regole chiare e stringenti, controlli e penalizzazione per chi non le rispetta”.“Lo stesso Comitato Tecnico scientifico nei mesi scorsi aveva indicato come sbagliata la chiusura dei locali di ristorazione, ma invece si è voluta seguire ostinatamente la strada delle chiusure. Oggi è arrivato il tempo di voltare pagina, anche grazie a un Piano vaccinale che deve funzionare dovunque allo stesso modo. Chi governa è tenuto a dare risposte e soprattutto la disponibilità a costruire insieme ai settori, in special modo quelli maggiormente colpiti, le soluzioni più adeguate. Noi lavoreremo, come abbiamo sempre fatto, al Governo e in Parlamento, perché questo possa accadere”.