Roma, 23 ott. (Adnkronos) - "Per completare i chiarimenti, tra le varie illazioni e opinioni anche legittime, qualcuno ha ipotizzato che io avrei voluto informare singoli ministri o leader di partito di questa interlocuzione" tra l'intelligence italiana e William Barr. Lo dice il premier Giuseppe Conte. "Io avverto la grande responsabilità" del mio ruolo anche sul comparto dei servizi di intelligence e "cerco di operare e assolvere questo compito sempre nel rispetto delle legge". E la legge dice che "se io avessi informato persone non legittimate ad esserlo, avrei violato la legge".